Ragionare sulle fasi di ricerca non deve semplicemente concretizzarsi nella loro individuazione e nella speculazione su di esse. La stessa scelta del linguaggio semiotico delle fasi necessita un approfondita ricerca, al fine di farlo aderire alle peculiarità della propria ricerca. Per questa ragione, associare le fasi a dei pittogrammi simbolici mi è sembrata la scelta più ovvia e più calzante sia al mio metodo astrattivo che al tema generale del portfolio. Questa operazione di ricerca semiotica è stata applicata anche alla scelta del metodo rappresentativo, per mezzo di una griglia modulare che connetta tutti i pittogrammi tra di loro e questi alla struttura del portfolio.Il pittogramma diventa facilmente leggibile e ricopre anche il ruolo di identificazione (immediata) dell'ambito di trattazione all'interno del portfolio. Il concetto diventa così trainante anche per l'indicizzazione, il cui ruolo viene assorbito dal pittogramma. Eliminata la fin troppo classica divisione per capitoli, che costringe il lettore ad una lettura continua e lineare, l'operazione di ricerca viene divisa nelle proprie fasi anche nell'impaginazione, creando un filo conduttore di concetti parziali non lineari, ma tutti necessari alla comprensione della totalità.